perche' installare un DOSATORE DI POLIFOSFATI?
La normativa italiana è sempre più attenta alle esigenze di tutela ambientale e del
territorio, pertanto sono frequenti gli interventi normativi che mirano a migliorare la gestione di questo aspetto anche e soprattutto nell'ottica di risparmio energetico. Con il decreto
interministeriale del 26 giugno 2015, il lavoro congiunto del ministero dei trasporti e del ministero dell'ambiente ha modificato le linee guida specifiche per la certificazione energetica degli
edifici, con particolare riferimento al trattamento delle acque negli impianti termici. Nello specifico, nelle nuove linee guide è stato imposto di utilizzare un dosatore di polifosfati sia nelle
nuove installazioni e sia nelle operazioni di sostituzione caldaia.
Secondo quanto disposto, a prescindere dalla potenza dell'impianto è necessario
procedere con un condizionamento chimico delle acque. Il vantaggio dell'installazione di un dosatore di polifosfati è grandissimo, non
solo per quanto riguarda una minore incidenza sull'inquinamento ma anche in riferimento al risparmio energetico che ne deriva, dal momento che aiuta a tenere pulita la caldaia dagli accumuli di
calcare. Ma quando è necessario installare il dosatore di polifosfati e quando si effettua la sostituzione della
caldaia?
Il boiler a gas,
comunemente chiamato anche caldaietta, è un dispositivo utilizzato per il riscaldamento dell'acqua sanitaria. Non va confuso con
la caldaia in senso stretto che, invece, svolge il duplice scopo di produzione dell'acqua calda sanitaria e di alimentazione
dell'impianto di riscaldamento. Le caldaie che dovrebbero essere sostituite il prima possibile sono quelle a camera aperta,
in cui la fiamma brucia senza un adeguato sistema di protezione, come invece avviene nelle più moderne caldaie a camera stagna, che sono attualmente tra i modelli più diffusi. In qualsiasi
modello di boiler a gas si distinguono due differenti circuiti: uno per il gas e uno idraulico.
Il circuito idraulico del riscaldamento è collegato a uno scambiatore di calore primario
e quello per l'acqua sanitaria a uno scambiatore secondario. Lo scambiatore secondario svolge anche un lavoro di scambio con il primario e con il flusso di acqua fredda che proviene dall'impianto
idrico della rete primaria a cui il tutto è collegato. Molto spesso, questi sistemi si trovano a operare in condizioni particolari e disagiate, soprattutto quando viene attraversato da acque
dure, ossia da acque di condotta con elevate quantità di calcare disciolto. A lungo andare, il calcare che si deposita lungo i canali dell'impianto tende a ostruire le vie di passaggio e a
causare un danno al boiler a gas, oltre a richiedere un consumo energetico più elevato per il riscaldamento dell'acqua calda, dovuto alla maggiore quantità di impurità. La necessità di installare
un dosatore di polifosfati nasce anche, e soprattutto, da questo. Nel momento in cui effettuiamo la sostituzione del dispositivo o procediamo con una nuova installazione ci impegniamo a inserire
nell'impianto un dosatore di polifosfati Cillit Immuno 152.
come funziona un dosatore proporzionale?
Il dosatore di polifosfati va integrato nell'impianto idrico della caldaia e svolge appunto il compito di ridurre gli effetti dannosi del calcare sulle tubature e sui meccanismi interni del dispositivo. Lo
installiamo direttamente all'ingresso dell'acqua nella caldaia e a differenza del passato, quando non era obbligatorio ma solo consigliato, con l'introduzione del DM 26.06.15 va installato sempre
e non solo quando si è in presenza di acque dure o molto dure. Deve il suo funzionamento al rilascio nell'acqua dei fosfati di sodio e di potassio. Questi due elementi sono chimicamente reattivi
e si uniscono agli ioni del calcio presenti nell'acqua. Il calcio è il principale elemento del calcare, chimicamente chiamato carbonato di calcio. Grazie alla presenza del potassio e del sodio
non può formarsi questa molecola ma se ne forma un'altra che non è in grado di aderire alle tubature, quindi di causare i problemi generati dal calcare. I polifosfati del dosatore agiscono
creando una sorta di film all'interno delle tubature che le protegge dall'attacco del calcare e porta via gli ioni di calcio che possono arrecare il danno.
Tutto questo è possibile perché il dosatore di polifosfati al suo interno è dotato di un
filtro che ha il compito di generare la produzione di polifosfati per merito dei sali al suo interno. Ovviamente, ha una funzionalità limitata nel tempo, perché i sali tendono a consumarsi. La
durata di un dosatore di polifosfati non è standard, dipende da innumerevoli fattori tra cui la durezza dell'acqua e le dimensioni dello stesso ma è semplice rendersi conto che i sali stanno
giungendo alla fine del loro periodo utile guardando semplicemente il bicchiere vuoto.
La sostituzione del dosatore di polifosfati non è generalmente complicata: l'accesso al
sistema è facilitato e non sono richieste particolari abilità tecniche per il cambio.
Ci sono alcuni aspetti che vanno considerati quando si installa un dosatore di
polifosfati, in particolare è importante valutare la temperatura di esercizio da impostare nella caldaia, perché i fosfati di sodio e di
potassio mutano il loro comportamento una volta che l'acqua supera i 70 gradi centigradi. Oltre questo limite, infatti, tendono ad accumularsi e a creare sulle tubature dei residui che, nella
sostanza, non differiscono troppo da quelli causati dal calcare.
Quando tariamo noi la caldaia non
andiamo mai oltre i 50 gradi per quanto riguarda l'acqua sanitaria e non superiamo i 70 gradi per quella dell'impianto di riscaldamento.
COME RICARICARE I POLIFOSFATI NEL DOSATORE
Ricaricare un dosatore idrodinamico proporzionale richiede un minimo di manualità e necessariamente uno spazio minimo di installazione sottocaldaia. Basterà procurarsi una ricarica di sali di circa 80 g.e una bacinella d'acqua in caso dovessimo chiudere il generale dell'acqua.
Le operazioni necessarie sono 8:
- Chiudere l'acqua a valle del dosatore di polifosfati(chiudere il generale se non si è sicuri di qual'è il rubinetto giusto) e allentare il tappino giallo.
- Svitare la ghiera bianca con il solo utilizzo delle mani e togliere il bicchiere trasparente(uscirà un po di acqua)
- Sciacquare bene la coppa trasparente, il soffietto di plastica blu e il dischetto di metallo
- mettere un bicchiere d'acqua (circa 60 cc) nella coppa trasparente, versare la ricarica da 80 g. di polifosfati e attendere 5 minuti
- A questo punto i sali si saranno solidificati, buttare l'acqua in eccesso e reinserire la ghiera di metallo
- Rimontare il tutto inserendo il soffietto in plasticate la coppa trasparente facendo attenzione alla guarnizione nera tonda
- La ghiera va serrata solamente a mano
- Aprire l'acqua ,richiudere il tappo giallo e verificare l'assenza di perdite
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Domenico (domenica, 09 settembre 2018 20:32)
Vorrei 1 PREVENTIVO boiler rinnai 14 litri.cell.3924696027.grazie
mariarosa 19/10/2020 (venerdì, 19 ottobre 2018 20:50)
Ho una domanda da fare : avendo già un addolcitore....necessita ugualmente l'istallazione del dosatore di polifosfati ?
Grazie
IDROCOSTRUZIONI (sabato, 20 ottobre 2018 12:37)
Buongiorno Mariarosa, l'installazione del dosatore di polifosfati è obbligatorio per acque con durezza superiore 15 gradi francesi. Quindi in presenza di un addolcitore che sicuramente abbatte il calcare più di 15 gradi francese non è necessario ne obbligatorio il dosatore.
nicola carlone (mercoledì, 31 ottobre 2018 15:05)
Scusate ma ogni quanto tempo va fatto fatto il cambio dei polifosfati (condominio).
Possibile ogni 2 mesi?
IDROCOSTRUZIONI (mercoledì, 31 ottobre 2018 17:00)
Buongiorno la durata dei sali di polifosfati dipende dalla durezza dell'acqua, dal consumo di acqua nonché dalla grandezza del dosatore. Non è quindi possibile saperlo con certezza.
Cordiali saluti
Germano (giovedì, 08 novembre 2018 17:38)
Buonasera, mi hanno installato anni fa un dosatore proporzionale da cui esce poi l'acqua che alimenta la casa ( quindi sia la caldaia che l'acqua per uso alimentare e che bevo regolarmente ).
Vorrei sapere se è corretta l'installazione del dosatore anche per l'acqua ad uso alimentare e se è salutare bere quest'acqua.
Grazie
IDROCOSTRUZIONI (mercoledì, 14 novembre 2018 16:12)
Buongiorno , come indicato dal D.M. 25/2012 tutti i dosatori idrodinamici che garantiscono la proporzionalità di dosaggio in qualsiasi condizioni d'uso sono idonei all'utilizzo dell'acqua potabile. Non esistono quindi eventuali criticità o divieti a condizione che il dosatore di polifosfati rispetti i requisiti richiesti.
Cordiali saluti
Gianfranco Lertola (venerdì, 16 novembre 2018 18:36)
Buongiorno.
Vorrei installare il dosatore all'ingresso dell'acquedotto nel boiler nel quale entra anche il solare termico che nei mesi estivi porta la temperatura dell'acqua fino a 90 gradi.
Voi scrivete :
Ci sono alcuni aspetti che vanno considerati quando si installa un dosatore di polifosfati, in particolare è importante valutare la temperatura di esercizio da impostare nella caldaia, perché i fosfati di sodio e di potassio mutano il loro comportamento una volta che l'acqua supera i 70 gradi centigradi. Oltre questo limite, infatti, tendono ad accumularsi e a creare sulle tubature dei residui che, nella sostanza, non differiscono troppo da quelli causati dal calcare.
Nel mio caso quindi rischio di intasare le tubature ?
Grazie per la Vostra risposta
Gianfranco Lertola
Alessandra Rossi (lunedì, 17 dicembre 2018 23:16)
In febbraio ho dovuto sostituire lo scaldabagno a gas con uno nuovo. L'installatore ha fornito anche lo scaldabagno ma non il filtro ed ha certificato l'impianto. È regolare? (F°>28) Ora non dà nemmeno le garanzie. Grazie Saluti A.Rossi
Raffaele (domenica, 23 dicembre 2018 23:52)
SALVE VORREI ISTALLARE UN DOSATORE DI POLIFOSFATI ALL INGRESSO DELL ACQUA DELLO SCALDABAGNO ELETTRICO. SI PUÒ FARE O SI USA SOLTANTO PER LE CALDAIE A GAS ?? RINGRAZIO IN ANTICIPO
francesca (venerdì, 28 dicembre 2018 15:05)
Buonasera, possiedo una caldaia a gas montata nel DICEMBRE 2011 (l'impianto di riscaldamento credo risalga al 1996).
Mi è stato detto che il Decreto Ministeriale del giugno 2015, relativamente all'obbligatorietà del montaggio del dosatore di polifosfati, si applica a decorrere dal 11 luglio 2009. Desidererei un riscontro da parte vostra, poiché mi pare strana la retroattività dell'applicazione. Vi ringrazio
Pasquale (domenica, 06 gennaio 2019 14:23)
Salve, può essere che qualche cartuccia di polifosfati sia difettosa ? Io l'ho istallatta da circa sei sette mesi ed è ancora quasi piena, mentre qualche tempo fa si consumava in meno di un mese , cosa può essere? Grazie
Salvo (domenica, 20 gennaio 2019 09:16)
Buongiorno,
gradirei sapere se un anticalcare magnetico equivale e/o può sostituire un dosatore di polifosfati.
Grazie.
marina epifani (sabato, 26 gennaio 2019 11:33)
L installatore ha detto che a causa dei polifosfati l acqua calda non è potabile, nello specifico quindi x quale solo utilizzo è previsto l uso?
Adel bouriga (mercoledì, 30 gennaio 2019 20:03)
Buongiorno, vorrei ricevere maggiori informazioni riguardo la caldaia modello Daikin full condensa 33 kw. Abito in provincia di Brescia e pertanto mi interessa sapere se eventualmente effettuate installazioni anche nella mia zona.
Grazie e cordiali saluti
Bouriga Adel 3396065621
Gilberto (giovedì, 31 gennaio 2019 00:46)
Ma il dosatore di polifosfati serve anche per protezione galvanica?
Gilberto (giovedì, 31 gennaio 2019 21:26)
Il dosatore di sali polifosfati serva anche per protezione galvanica
Gilberto (venerdì, 01 febbraio 2019 22:35)
Il dosatore di sali polifosfati serve anche da totezione galvanica
Gilberto (sabato, 02 febbraio 2019 10:57)
Se installo un dosatore di sali polifosfati posso avere anche un po' di protezione galvanica?oppure non serve a nulla per questa totezione
AntiGilberto (martedì, 19 febbraio 2019 17:28)
A Gilbè, credo che chiederglielo una volta basti...
alfio (mercoledì, 06 marzo 2019 17:48)
Posso usare per cuocere la pasta l'acqua trattata con i polifosfati?
rino (mercoledì, 13 marzo 2019 12:30)
con l'acqua calda proveniete dalla caldaia si puo preparare il te in dfinitiva i polifosfati fanno male alla salute?
Se si c'è un'alternativa per ridurre il calcio nell'acqua della caldaia che non siano a base di polifosfati
Antonello (venerdì, 26 aprile 2019 18:26)
Possiedo una caldaia a camera stagna solo per funzione riscaldamento e non per uso sanitario anche in questo caso devo dotarmi di dosatore? grazie
Marcello (venerdì, 31 maggio 2019 16:36)
Salve, è da poco che ho un dosatore di sali, ho già cambiato 4 volte la cartuccia, diciamo in quattro mesi, vivo a Roma, acqua dura, l'ultima una settimana fa, è possibile che si riduca a non più di 2/3 cm. in così poco tempo?
Grazie
Mariangelo (giovedì, 06 giugno 2019 19:06)
Una volta istallato il dosatore di polifosfati L acqua rimane potabile?
Grazie
giampiero.niada@libero.it (sabato, 03 agosto 2019 18:03)
buongiorno, dispongo di una caldaia Murelle HM con boiler BS2S300 alimentato anche dal solare. A monte ho installato un addolcitore da cui l'acqua esce con i parametri a norma. Purtroppo, a volte, aprendo i rubinetti dell'acqua calda e, solo di questa, fuoriesce acqua color ruggine e residui ferrosi. Mi hanno consigliato, per la protezione delle tubazioni che sono ancora in ferro zincato, di mettere un "filtro polifosfati" all'uscita del boiler.Ritenete che possa essere la soluzione, considerato anche che a volte l'acqua arriva a 85*? In alternativa quale intervento mi consigliereste? In attesa, ringrazio e porgo cordiali saluti.
Giampiero
massimo casali (martedì, 13 agosto 2019 09:15)
buongiorno, ho un dosatore polifosfati montato nella mia caldaia ( acqua calda e termosifoni) e cambio la cartuccia ogni mese circa, domanda: esiste un dosatore che garantisca più tempo di esercizio e che allunghi quindi i tempi di intervento con la sostituzione dei sali??
grazie
GAIA (lunedì, 16 settembre 2019 11:44)
Buongionro , ho cambiato di recente la caldaia , ho gia un addolcitore a monte dell'impianto. mi è stato detto che devo mettere anche il dosatore di polifosfati, non è che avendo gia a monte il depuratore questa indicazione sia errata?? grazie
IDROCOSTRUZIONI (lunedì, 16 settembre 2019 21:07)
Buongiorno Gaia, confermo che il dosatore va installato anche in presenza di addolcitore
NADIA (lunedì, 30 settembre 2019 09:00)
Buon giorno, a fine aprile di quest'anno mi hanno installato una caldaia ARISTON CARES PREMIUM EXT 25 e ho già cambiato 4 filtri. E' normale? Questo filtro è legato al consumo dell'acqua calda? Perché, se così fosse, quest'inverno dovrei sostituire il filtro mediamente ogni settimana! Se mettessi un addolcitore le cose migliorerebbero? Grazie
CINZIA ROSSI (giovedì, 03 ottobre 2019 11:43)
BUONGIORNO, DEVO SOSTITUIRE LA VECCHIA CALDAIA DI TIPO C CON UNA A CONDENSAZIONE , FACCIO PRESENTE CHE A LIVELLO CONDOMONIALE ABBIAMO UN ADDOLCITORE CHE SERVE 8 CONDOMINI , IN MERITO AL DOSATORE CONTENENTE POLIFOSFATI DUE TECNICI SPECIALIZZATI MI HANNO FORNITO PARERI DISCORDANTI :
IL PRIMO DICE CHE NON OCCORRE;
IL SECONDO DICE CHE E' ASSOLUTAMENTE NECESSARIO ANCHE IN PRESENZA DI ADDOLCITORE ;
CHI DEI DUE SECONDO LEI HA RAGIONE? GRAZIE PER LA RISPOSTA
IDROCOSTRUZIONI (venerdì, 04 ottobre 2019 18:02)
Buongiorno Cinzia, il dosatore va installato anche in presenza di addolcitore.
Dario (lunedì, 14 ottobre 2019 13:40)
Può essere ke il dosatore lo devo sostituire dopo 10 giorni??
Claudio (lunedì, 21 ottobre 2019 16:07)
Buongiorno, due settimane fa mio padre ha fatto installare una caldaia a condensazione dotata di dosatore di polifosfati. Il dosatore risulta vuoto dopo una settimana scarsa. é normale oppure no? Ho amici che abitano nella stessa zona e mi dicono che ricaricano i polifosfati ogni due mesi circa. Preciso che mio padre vive solo e quindi l'uso di acqua è limitato. Ringrazio anticipatamente. Saluti
IDROCOSTRUZIONI (martedì, 22 ottobre 2019 11:10)
Dario, Claudio probabilmente sarà un tipo di dosatore non proporzionale .
Immagino sia un modello di regolare manualmente.
Simone (martedì, 29 ottobre 2019 16:50)
Il dosatore di polifostafi scioglie anche la rugine all'interno delle tubature grazie mille
Sergio (sabato, 02 novembre 2019 19:00)
Le istruzioni per il cambio mi lasciano perplesso: Non è che va chiuso il rubinetto A MONTE della caldaia, anzichè quello a valle, per fermare il flusso d'acqua in arrivo?
Matteo (sabato, 09 novembre 2019 08:15)
Buongiorno, la marca di polifosfati da utilizzare è importante? CILLIT è la migliore per mantenere l’impianto più duraturo nel tempo?
Grazie mille
luciabeconcini@gmail.com (martedì, 12 novembre 2019 18:48)
Buonasera vorrei sapere a chi spetta mettere il filtro di polisosfati e la successiva manutenzione a inquilino o proprietario???
Grazie mille
3486426041
domenico cannavo (lunedì, 25 novembre 2019)
salve vorrei chiedere e'possibile mettere un dosatore di polifosfati per uno scalda bagno elettrico?e se si dove conviene in entrata o uscita acqua calda?
grazie
gino (lunedì, 09 dicembre 2019 16:37)
ho una caldaia Riello a pavimento da 69000 k calorie per il riscaldamento e acqua calda .Che tipo di filtro anticalcare consigliate? Grazie
Lia (lunedì, 20 gennaio 2020 08:33)
Ho visto che sd alcune domande non ci sono le risposte: vorrei sapere se è vero che la sostanza contenuta nei "filtri " aumenta il colesterolo ed è dannosa per l'essere umano: quindi l'acqua è consigliata per uso alimentare?
Giuseppe (mercoledì, 05 febbraio 2020 10:02)
Salve vorrei sapere quando mi costerebbe inserire alla caldaia il dosatore compresa la manodopera. Grazie
walter (venerdì, 28 febbraio 2020 22:51)
Vorrei sapere come devo interpretare la vs rispota 3 e le 29 e 32
GRAZIANO (domenica, 22 marzo 2020 12:41)
Utili le vostre spiegazioni. Ma l'indicazione di chiudere il rubinetto dell'acqua a valle del dosatore, per ricaricare, - e non quello a monte - mi sembra un po' strana.
Pasquale (martedì, 31 marzo 2020 18:59)
Mi si riempie di acqua il contenitore con il liquido anticalcare da cosa può dipendere?
Francesco (sabato, 04 aprile 2020 15:10)
Buongiorno,
è possibile che aggungendo un dosatore di polifosfati ad un impianto che per 20 anni non lo ha avuto, questo cominci a sciogliere il calcare vecchio nelle tubazioni e l'acqua calda abbia un forte odore difficilmente riconoscibile?
GIULIO MAVILLA (martedì, 07 aprile 2020 11:35)
Buongiorno.
Vorrei installare il dosatore all'ingresso dell'acquedotto nel boiler nel quale entra anche il solare termico che nei mesi estivi porta la temperatura dell'acqua fino a 90 gradi.
Voi scrivete :
Ci sono alcuni aspetti che vanno considerati quando si installa un dosatore di polifosfati, in particolare è importante valutare la temperatura di esercizio da impostare nella caldaia, perché i fosfati di sodio e di potassio mutano il loro comportamento una volta che l'acqua supera i 70 gradi centigradi. Oltre questo limite, infatti, tendono ad accumularsi e a creare sulle tubature dei residui che, nella sostanza, non differiscono troppo da quelli causati dal calcare.
Nel mio caso quindi rischio di intasare le tubature ?
Grazie per la Vostra risposta
Giulio (mercoledì, 08 aprile 2020 13:23)
#49 per risposta eventuale
giuliomavilla@gmail.com
franco (sabato, 09 maggio 2020 18:10)
ho riempito il contenitore di sali ma aprendo il circuito non si riempie il bicchierino
Maria (giovedì, 21 maggio 2020 00:13)
Il dosatore va ricaricato quando il “bicchiere” è completamente vuoto? O quando il livello non bagna più il tubo in gomma posto dentro il bicchiere stesso?
Grazie e scusi per il disturbo
Marco (lunedì, 01 giugno 2020 15:07)
obbligatorio ???? mi sembra strano perchè non vedo che venga installato al montaggio delle caldaie attuali
Enzo 3 luglio 2020 (venerdì, 03 luglio 2020 14:39)
Devo proteggere dal calcare la tubazione che collega "il rubinetto cucina+lavastoviglie" alla fossa biologica.
Il dosatore di polifosfati
deve essere installato a monte o a valle ?
sandro (venerdì, 06 novembre 2020 00:39)
Ho letto che se si supera i 70 °C della temperatura dell'acqua del riscaldamento o sanitaria i POLIFOSFATI aggiunti per prevenire i danni del calcare si comportano come il calcio, anzi, anche peggio depositandosi nelle tubazioni perche' poi non si possono piu' eliminare. Pensando poi che nessuno ci puo' garantire che il dosaggio dei dosatori sia inferiore a 5 parti per milione e che se in tutti i casi sono dannosi per la salute se ingeriti, pensate a un bambino che beve direttamente l'acqua sanitaria o chi ci fa il te' o gli spaghetti con quella. Ho sostituito da poco la caldaia dopo 30 anni senza avere mai utilizzato il dosatore di polifosfati, e' possibile mi chiedo che per recepire una direttiva europea sulla riduzione della CO2 METTIAMO A RISCHIO la nostra salute e quella della caldaia?
Marco (sabato, 07 novembre 2020 17:42)
Buongiorno.
Vorrei installare il dosatore all'ingresso dell'acquedotto nel boiler nel quale entra anche il solare termico che nei mesi estivi porta la temperatura dell'acqua fino a 90 gradi.
Voi scrivete :
Ci sono alcuni aspetti che vanno considerati quando si installa un dosatore di polifosfati, in particolare è importante valutare la temperatura di esercizio da impostare nella caldaia, perché i fosfati di sodio e di potassio mutano il loro comportamento una volta che l'acqua supera i 70 gradi centigradi. Oltre questo limite, infatti, tendono ad accumularsi e a creare sulle tubature dei residui che, nella sostanza, non differiscono troppo da quelli causati dal calcare.
Nel mio caso quindi rischio di intasare le tubature ?
Grazie per la Vostra risposta
Andrea (sabato, 07 novembre 2020 20:23)
Ho da poco sostituito il vecchio scaldabagno a metano con uno nuovo. In ingesso (quindi sul tubo della fredda) c'era il dosatore di polifosfati.
Durante la sostituzione ho visto con sorpresa che i raccordi vicino al dosatore erano quasi completamente ostruiti dai residui di polifosfati...molto peggio dei danni da calcare. Spero solo che il problema non sia presente sul resto dell'impianto .
Forse il dosatore era difettoso, ma ora non l'ho più montato
Francesca (mercoledì, 09 dicembre 2020 13:32)
L'idraulico mi ha consigliato di mettere al nuovo boiler un decalcificatore ma io non mi fido perchè bevo l'acqua del rubinetto e non vorrei venisse contaminata. Inoltre ogni volta che devo cambiarli devo andare in terrazza a chiudere il rubinetto dell'acqua. Diventerebbe una rottura di palle. Quindi la domanda è: su un boiler è proprio necessario mettere un decalcificatore???
Danilo (martedì, 29 dicembre 2020 17:14)
Salve, stamattina mi hanno montato un dosatore polifosfati nella mia caldaia. Montato in 5 minuti ho pagato 80, volevo accertarmi, prima di lamentarmi se la spesa rientra nella norma. Grazie
D (martedì, 23 febbraio 2021 16:49)
@Francesca
io ho il dosatore a polifosfato liquido, per aggiungere il prodotto non è necessario chiudere l'acqua (ha una pompa autoadescante messa in moto dall'acqua quando scorre),
in pratica scito questo vasetto, lo riempio di liquido, e lo riavvito.
L'acqua rimane comunque potabile, occorre giusto fare attenzione quando si compra il prodotto per il rabboco che sia certificato "per uso alimentare"
Come quantità ne consuma circa 1L all'anno (15€/anno)
Marco (martedì, 16 marzo 2021 10:19)
Buongiorno,
possiedo un addolcitore a monte dell'impianto dell'acqua ottenendo una durezza di 5°F, dal momento che devo sostituire la mia vecchia caldaia con una nuova a condensazione vorrei sapere se è OBBLIGATORIO mettere un dosatore a polifosfati oppure no poiché vi state contraddicendo nelle risposte #2-3 e #28-29.
Qual'è la giusta risposta?
Grazie
Danilo (mercoledì, 04 agosto 2021 16:29)
Buonasera, vorrei sapere: si è rotto il bicchiere che contiene i sali polifosfati in una caldaia Baxi. Mi hanno detto che il solo bicchiere non si trova e che quindi bisogna cambiare tutto un pezzo di tubazioni attaccate al bicchiere. costo 80 euro. E' possibile?
Aldo 47 (lunedì, 11 ottobre 2021 12:03)
Perché si rompe il bicchiere del decalcificatore in due mesi ne ho già sostituiti 2
Francesco 77 (domenica, 17 ottobre 2021 07:29)
Salve, per capire va montato in ingresso dell'acqua fredda della caldaia/scaldino a gas, e quindi protegge il circuito dell'acqua calda. La domanda sorge spontanea e il circuito dell'acqua fredda? Avendo un impianto con centralina far e montando il filtro sotto lo scaldino a gas mi farà da filtro solo per quella calda in quanto la fredda non passa per lo scaldino. Per questo si può montare a monte sul tubo generale dell'acqua fredda? Grazie per le risposte.
Antoniociampi62@gmail.com (giovedì, 17 febbraio 2022 15:54)
Buongiirno,ho un boiler con serpentina sanitaria che e' riscaldato sia da caldaia a pellet che da pannelli solari.Installato filtro a polifosfati la temp.e'facilmente controllabile d'inverno e nelle stagioni medio fredde ma quando si superano i fatidici 70C che rischio c'e'?che i depositi che si formano siano piu'tenaci di quelli prodotti dai bicarbonati di calcio e magnesio o sono tollerabili e non occorrerà a lungo periodo un lavaggio chimico?grazie.
Giuseppe (sabato, 19 marzo 2022 17:56)
Io mi trovo nella descrizione che voi avete descritto. Villetta indipendente senza gas ma con gpl. Termosifoni in alluminio e due ventilconvettori, mi date un consiglio quale PDC mi consigliate che arriva senza fatica a 80 gradi con -1/-2 gradi esterni.
Grazie.
Rosa (domenica, 11 dicembre 2022 13:52)
Vorrei sapere come mai cambiato sali dallo scaldabagno ma adesso mi perde acqua dal rubinetto poca ma perde come mai grazi
massimo baroncini (venerdì, 27 gennaio 2023 21:14)
vorrei sapere se il dosatore cillit immuno 152 può funzionare anche con il liquido o funziona solo con la cillit -55 M-H universal?
massimo vitucci (mercoledì, 13 marzo 2024 13:44)
il contenitore dell'anticalcare liquido mi si riempie di acqua cosa devo fare?
Cecilia (sabato, 13 luglio 2024 16:24)
Buonasera,ho cambiato i sali polifosfati sulla mia caldaia Riello e seguito tutti i passaggi ,ma dopo qualche giorno dalla ghiera del filtro c'è perdita d'acqua.